lunedì 28 gennaio 2008

79 giorni e ancora niente..... ma io continuo a ricordarveLo.....come farò ancora in futuro


L'11 Novembre muore Gabriele Sandri ve lo ricordate? Fanno bene poi a fare i casini che fanno gli Ultrà per avere un briciolo di giustizia??? Non credo sia necessario bruciare Roma, ma migliaia di cervelli "bruciati" hanno pensato bene quel giorno.....hanno avuto un segno PREMONITORE??? Hanno pensato, tutti insieme, che non si sarebbe fatta giustizia.....

Per Raciti l'hanno trovato subito un colpevole senza che si è saputa la verità? La perizia su Raciti è chiara no? Si mormora che Raciti sia stato investito con una manovra sbagliata della stessa geep della polizia. Ma chi lo sa......come andrà a finire. Non per sminuire la persona di Raciti, anzi lo ricordo VOLENTIERI con molto rispetto e molta gratitudine verso lui e la sua famiglia, come sto facendo con Gabriele. Fatto sta che per Raciti, hanno trovato UN colpevole tra centinaia di delinquenti (quelli non erano ultrà, erano delinquenti), mentre in questo caso che l'indiziato è uno, ancora non l'hanno trovato......minkia che paradosso. Il poliziotto che ha sparato in aria (dice lui) e poi il proiettile ha fatto come un falco in picchiata, poi magari avrà preso la rete metallica e infine, tipo un flipper, ha preso incredibilmente quello che NON DOVEVA mai prendere........





Sto incazzato come una IENA!!!!!

Una seconda perizia affidata dai magistrati di Arezzo al Cnr, che smentisce la prima, ha riscontrato sull'ogiva del proiettile tracce di un possibile impatto con la rete metallica che divide le corsie autostradali nei due sensi di marcia. OK. State facendo la guerra con le perizie.....

Non un velo, ma un masso è stato gettato sulla vicenda. Giustizia quando volete. Informazione quando volete. E allora io lo ricordo con il mio blog.

Voglio solo ricordando che siamo arrivati a 79 giorni e non abbiamo notizie.
Come al solito dico, fate Voi, perchè a noi non servono medaglie. Vogliamo solo il rispetto, verità e giustizia.

domenica 27 gennaio 2008

alla Storia non serve......è solo per non Dimenticare


"Ci saranno tante generazioni grazie a Lei" - "Chi salva una vita salva il mondo intero"

"1 persona per quest'oro....6 per questa macchina"

Queste le parole più belle, che mi sono sempre rimaste scolpite nella mente in uno dei più bei film che abbia mai visto: Shindler's List. In questo blog mi piace ricordare quello che deve rappresentare questo giorno, quello che deve insegnarci "a non essere più", a poter fare solo meglio; la catastrofe più grande della storia dell'uomo non deve rimanere solo "storia", ma dev'essere forte il ricordo.

Mi piace ricordare oltre a Shindler un'altro personaggio conosciuto poco tempo fa, un certo Shlomo Venezia ex-deportato di Auschwitz che ha deciso di parlare dopo tanti anni di silenzio. Una testimonianza crudele di quello che ha visto e che ancora sente dentro di sè. Una malattia che porta dentro e che ha sentito anche il giorno della nascita di suo figlio o al giorno del suo matrimonio..una malattia che fa parte di lui tutti i giorni. Una malattia senza nome.
Il suo ricordo è imporante e prezioso. Aiutava la madre a scendere dal treno, i tedeschi non gli hanno dato neppure il tempo di salutarla insieme alle sue due sorelline....un abbarccio, un saluto, un addio. Un viaggio insieme per Auschwiz durato 11 giorni, e neppure un lampo di tempo per incrociare i loro sguardi. Eppure lui è sopravvssuto lavorando per i tedeschi, tagliando i capelli ai corpi senza vita o recuperando gli effetti personali.

Mi piace ricordare Giovanni Borromeo, dottore che ha salvato tante vite inventando "il morbo di K", una malattia inesistente che colpiva tantissimi ebrei......

Mi piace ricordare Hossain Sardari, console iraniano a Parigi, conosciuto come “Schindler musulmano”, che concedeva il passaporto anche a ebrei non provenienti dall’Iran per impedire il loro trasferimento nei lager.

Mi piace ricordare, come tanti hanno fatto con il diario di Anna Frank, Eva - Sara - Tim - Charlotte ed altri ragazze che, si sono rifugiate nella scrittura e nella testimonianza dell'orrore vissuto nel vedere morire oltre un milione di bambini e i loro genitori.

Mi piace ricordare per non dimenticare.....

martedì 22 gennaio 2008

una lieta nuova.....


Roma, 22 gennaio 2008 - Il Rapporto annuale dell'UNICEF "La condizione dell'infanzia nel mondo" è intitolato quest'anno "Nascere e crescere sani".

Il rapporto prende in esame le strategie di lotta alla mortalità infantile, neonatale e materna di questi ultimi decenni, rilevando come gli interventi più "tradizionali" (vaccinazioni, terapia a base di sali reidratanti, allattamento al seno ecc.) abbiano ottenuto grande successo nel contrastare le cause più frequenti di decesso tra i più piccoli, come infezioni o diarrea.

Il segno tangibile di questo progresso è stata la notizia, diffusa dall'UNICEF a settembre 2007, che per la prima volta nella storia recente il numero annuo di decessi infantili a livello globale è sceso sotto i 10 milioni di casi.

Tuttavia, ancora oggi più di 26.000 bambini sotto i 5 anni muoiono ogni giorno nel mondo per ragioni che potrebbero essere facilmente prevenute.

A fare strage sono soprattutto le infezioni delle vie respiratorie e la mortalità per cause legate alla gravidanza e al parto, combinandosi con gli effetti della diffusa malnutrizione cronica e con la malaria.

ECCO UN QUADRO STATISTICO SULLA DIMUNUZIONE DI MORTI IN FANTILI

  • In media ogni giorno muoiono oltre 26.000 bambini sotto i cinque anni, la maggior parte di loro per cause prevenibili
  • Il numero annuale di morti infantili si è dimezzato, passando da circa 20 milioni nel 1960 a 9,7 milioni nel 2006;
  • Oltre l'80% di tutte le morti di bambini nel 2006 si sono verificate nell'Africa sub-sahariana e nell'Asia meridionale
  • In generale, le regioni che non sembrano avviate a raggiungere il quarto Obiettivo di Sviluppo del Millennio (OSM 4, che prevede la riduzione di 2/3 della mortalità infantile entro il 2015) sono Medio Oriente e Nord Africa, Asia meridionale e Africa Subsahariana
  • Dei 46 paesi dell'Africa Subsahariana, solo tre sono sulla via del raggiungimento dell'OSM 4: Capoverde, Eritrea e Seichelles
  • Per raggiungere l'OSM 4, occorrerà dimezzare ulteriormente i tassi di mortalità 0-5 anni da oggi al 2015. Il tasso globale di mortalità infantile 0-5 anni dovrà calare a 31 su 1.000
  • A partire dal 1970 l'Africa sub-sahariana ha pesato sempre più, in percentuale, sul totale delle morti di bambini: nel 1970 vi si verificavano l'11% del totale mondiale delle nascite e il 19% delle morti infantili; nel 2006, la regione è arrivata a contare il 22% delle nascite e il 49% delle morti tra 0 e 5 anni
  • Un bambino nato nell'Africa Subsahariana nel 2006 ha 1 probabilità su 6 di morire prima di compiere 5 anni............

Questa lieta era da pubblicare in questo giorno. Non potevo mica riempire il blog di PATTUMIERA POLITICA???? NONONONONONO

cià cià

domenica 20 gennaio 2008

Prophets Of War (Dream Theater)

Il suono del momento. La prox che vi posterò sarà sicuramente più jazz..... Dream fenomenali

martedì 15 gennaio 2008

Magggiko Fra!!!!

cià uagliù.......Vi presento Francesco, il mio cuginetto. RiordateVi di lui. E' già un baby percussionista (1 anno). Appena sente il suono dello Djambè zompetta e mena le mani sulla pelle......... ci ci.

Semplicemente stupendo

mercoledì 9 gennaio 2008

"Ma chi s'n f...."!!!! Tanto siamo sempre i "CAMPIONI DEL MONDO"!!!!!



Siamo finiti su Al Jazeera, con le immagini mondiali della spazzatura made in Italy....... Adesso anche loro parlano male di noi...LORO!!!!! mamm ncià fazz kiù.....tropp i rs't (non ce la faccio più.....troppe le risate)

Facciamo parte del G8 (siamo, dovremmo, nn so..... tra i primi 8 Paesi più INDUSTRIALIZZATI del pianeta), ma abbiamo qualche problemino con l'immondizia, i tributi un "pò" alti..... le banche che continuano a fare i loro dovere col signoraggio Creditizio......... http://it.youtube.com/watch?v=_3RBthmUvQs

L'importante è che stiamo bene in salute e siamo sempre i CAMPIONI DEL MONDO...no tra i primi 8........Numeri 1!!!!!!!


lunedì 7 gennaio 2008

SpazzaTour - munnezz ovunque!!!!!

Ciao Raga. Scusate se ultimamente posto articoli "scassapalle", ma di fronte a queste cose NOI non possiamo e non dobbiamo rimanere inerti. Non possiamo. Leggendo su Repubblica.it qualche commento sulla disastrosa situazione che regna nel napoletano, ho trovato un commento che mi ha colpito un pochetto. Vale la pena copiarlo per farVi capire in poche parole la realtà, il passato e il..............

La spazzatura per le strade è la punta dell'iceberg. L'iceberg è sotto terra. Sono i rifiuti tossici che hanno ammassato, nella mia terra , per anni.

E' il silenzio imperdonabile dei politici.
E' l'indifferenza dei cittadini.
E' il denaro che ha fatto arricchire molte industrie del nord e del sud.
E' la rabbia di chi ha sempre saputo.
E' il dolore di chi non ha mai avuto voce.
E' la disperazione di chi vede morire gli amici per cancro.
E' la frutta e la verdura che non puoi più mangiare.
L'icerbeg è l'informazione che tace.
E' solo questione di tempo. Appena finiranno qui, inizieranno con altre regioni. Con o senza la camorra.

E pensare che la Regione Campania spende 3 volte (TRE VOLTE) quello che spende l'intera Germania per essere amministrata....... una regione spende x tre volte quello che spende un'intera nazione? ma qual'è il problema, si può fare no? L'IMPORTANTE ALMENO E' CHE LE COSE FUNZIONINOOOOO!!!!!!!!!

Yossi Bar: QUELLO CHE ABBIAMO VISTO OGGI SUPERA QUALSIASI IMMAGINAZIONE, QUALSIASI COSA CHE HO LETTO

Aart Heering: OGNI TANTO BISOGNA VEDERLE LE COSE PER CREDERCI....NON CI AVREI CREDUTO A QUELLO CHE HO VISTO.....

CHE VERGOGNA INTERNAZIONALE....... QUI CI VUOLE UN SEGNALE FORTE.

venerdì 4 gennaio 2008

Una settimana un giorno.......finale versione Sincro!!!

Permettetemi di mettere qualche spezzone di video del mio vecchio gruppo musicale.......


giovedì 3 gennaio 2008

Il Kenya? Ma no.......non è mica una potenza mondiale

La diplomazia internazionale cerca disperatamente un compromesso, mentre i tre principali quotidiani del Kenya (Nation, Standard e Star) hanno deciso di titolare allo stesso modo la prima pagina: Save our beloved country (Salviamo il nostro amato Paese).

Dopo gli sforzi iniziati già ieri da parte del leader ghanese John Kufuor, anche presidente dell'Unione africana, un'altra mano nella mediazione dovrebbe darla il premio Nobel Desmond Tutu, che questa mattina è stato a colloquio con Odinga. La Nobel kenyana Wangari Maathai ha chiesto a Kibaki di "tendere la mano" all'opposizione.

Condoleezza Rice, segretario di Stato degli Stati Uniti, ha chiamato ieri alla riconciliazione i due "uomini forti": dopo una telefonata con Odinga, ha annunciato un colloquio con Kibaki, il presidente riconfermato. A tutti e due chiede di fare "tutto il possibile per diminuire la tensione che sfocia nelle violenze".

Anche il ministro degli Esteri britannico David Miliband si è unito all'appello. Nessuno dei due, però, prende partito: solo la Casa Bianca, col portavoce McCormack, sembra propensa ad accettare i risultati ufficiali. A complicare ancora la vicenda ci si è messo lo stesso presidente della commissione elettorale Samuel Kivuitu: a chi gli chiedeva se Kibaki avesse vinto, ha risposto: "Non lo so".



Questa dovrebbe essere la potenza DIPLOMATICA mondiale??? Dove sono le risposte?? Io so solo una cosa: che le vittime sono almeno 350 massacrate con i MACETE e poi bruciate (siamo ne 2008). Poi ci sono gli sfollati (ad oggi 3 gennaio circa 100.000).

Se noi nel 2008 dobbiamo ancora coesistere con questi massacri solo perchè la gente è nata altrove rispetto a ME, io non lo posso accettare. Noto ancora con piacere inoltre, che l'informazione Italiana occupa spazi televisivi e stampati più al delitto di Cogne, piuttosto di quello di Perugia o altri, che a questi poveri morti di fame e non solo di fame.........

Che questa canzone possa proteggere chiunque ovunque




Salud, Educación, Independencia, Democracia, Libertad, Justicia y Paz.........