venerdì 21 novembre 2008

FREE BLOGGER UNITED F.B.U.

Dal Blog del deputato R.Cassinelli....... "la sua nuova proposta di legge...."

La falla più pesante, in particolare, si troverebbe nella nuova definizione di prodotto editoriale "pubblicato nella rete Internet". Perché un sito venga considerato in questo modo, infatti, deve valere una qualsiasi di sette condizioni. Tra queste non c'è solo la sussistenza di una redazione giornalistica o la riproposizione su web dei contenuti di un giornale cartaceo, ma anche quanto previsto dal "punto b" dell'articolo 2 comma 1, un assai più generico "il gestore o gli autori delle pagine ne traggano profitto". Questa definizione, associata al fatto che la proposta legge si applicherebbe a pressoché qualunque sito si focalizzi su "la pubblicazione o la diffusione di notizie di attualità, cronaca, economia, costume o politica" si può tradurre, dicono gli esperti consultati da Punto Informatico in queste ore, in nuovi obblighi per qualsiasi sito il cui gestore tragga profitto di qualsiasi genere (non solo economico) dalla propria attività.

se volete informateVi:

http://punto-informatico.it/2481209/PI/News/siti-web-registrare-nuova-proposta-legge.aspx

CARO DEPUTATO COME VEDE, NOI BLOGGER NON CI INCHINIAMO A NESSUNO, ANZI....PIU' CI PRENDETE PER IL C..., PIU' CI SENTIAMO DI SCRIVERE.......

SE VOLETE SCRIVERLGLI UN MESSAGGIO:
cassinelli_r@camera.it

NON SCRIVETEGLI SUL BLOG, TANTO IL MODERATORE NON PUBBLICA NESSUN COMMENTO.......E CI CREDO, CHISSA' COSA GLI SCRIVONO.... QUINDI VI CONSIGLIO VIVAMENTE LA SUA EMAL PERSONALISSIMA.

CIA CIA

mercoledì 22 ottobre 2008

Machina Vettoriale

la ia ultima fatica..... secondo me la parte piu interessante sta negli ultimi minuti.... vabò ma a final è piacevole anche l'inizio.... cià

mercoledì 1 ottobre 2008

copiate, incollate, fate sapere a chi non sa

A parte la musichetta iniziale e finale molto simpatica di questo video, io mi vorrei spiegare come CAZZO si fa a volere una mostruosità di queste dimensioni... ma per estrarre la bile dalle loro carni per fare gli shampii o le bibite questi ANIMALI devono soffrire per 20 anni????? SOFFRIRE PER VENTI LUNGHI ANNI?? Ma ci sarà una legge divina, SI o NO??? SE E' SI DICO IO....DOVE SEI??? FATTI SENTIRE...FACCI SPARIRE

sabato 30 agosto 2008

It’s very sick

«It’s very sick»: è molto malato. Con questa espressione, in Zimbabwe, la gente indica chi è malato di Aids, tabù quasi innominabile per scaramanzia. Ma la frase usata per la “maledizione” che incombe su circa il 35-40% della popolazione del Paese, colpendo soprattutto chi è nella fascia di età compresa tra i 20 e i 40 anni, potrebbe descrivere anche la situazione attuale di questa terra: oggi scarna, debole, malnutrita, incerta sul futuro politico e socio-economico, fino a dieci anni fa Paese sicuro, stabile, con un buon tasso di scolarizzazione e personale medico qualificato.

In attesa della tempesta
Su quello che era il granaio d’Africa, oggi incombe lo scheletro della fame per la pesante crisi economica: «Circa l’80% della popolazione riceve aiuti alimentari. Prima della riforma agraria del 2000 si produceva ed esportava grano, tabacco e cotone, in cambio di valuta estera. Oggi i pagamenti sono solo in dollari locali e c’è chi specula su cambio illegale di valuta e mercato nero. L’80% della popolazione è disoccupata. Chi ha un posto di lavoro è in uffici statali, fabbriche o negozi, non sa per quanto, dopo due ore potrebbe rimanere per strada. La classe media, legata ad attività artigianali e commerciali, è ridotta all’osso. La gente non può pianificare il futuro. La vita scorre nell’incertezza e nella precarietà costante. Una sorta di quiete in attesa della tempesta». A descrivere il volto umano dello Zimbabwe è il dottor Marco Cernuschi. Medico specializzato in chirurgia generale e vascolare, da quasi trent’anni lavora per organizzazioni internazionali e ong italiane, spostandosi nel Sud del mondo. Alle spalle esperienze in Rwanda, Tunisia, Sri Lanka, Eritrea, Afghanistan, Sudafrica e Zimbabwe appunto. In questo Paese ha messo radici con la famiglia dal 1991. Medico chirurgo per il Queen Mary Hospital di Kadoma, consulente chirurgo per sette ospedali del Mashonaland West a Nord del Paese, responsabile dell’attività clinica e della formazione post-universitaria nel dipartimento di chirurgia dell’Università di Harare, da gennaio 2008 è responsabile per il Cesvi del sostegno al sistema sanitario distrettuale nei distretti di Bindura e Mazowe.

La lotta all’Aids
Progetto triennale, inserito nel programma sanitario e sociale “Fermiamo l’Aids sul nascere” – avviato in Zimbabwe dal Cesvi nel 2001 ed esteso in altri Paesi africani per ridurre la trasmissione del virus dalle mamme sieropositive ai neonati con terapia antiretrovirale – è di supporto sia clinico agli ospedali rurali sia di formazione al personale paramedico. Iniziato a fine agosto del 2007, si rivolge a circa 40 centri rurali di Bindura e Mazowe, nel Mashonaland Central, per un totale di 250 mila abitanti beneficiari. L’obiettivo è garantire il servizio sanitario minimo alla popolazione, educare alla prevenzione contro l’Aids e attuare corsi di formazione per il personale paramedico locale. «Negli ospedali rurali – racconta Cernuschi – mancano medicinali, attrezzature adeguate e personale medico qualificato». Su richiesta del governo il progetto attiverà corsi di formazione gestiti da operatori sociali locali e riguardanti prevenzione della trasmissione materno-infantile dell’Aids; gestione delle scorte di farmaci; vaccinazioni. La fuga dei cervelli, in ambito sanitario e scolastico, è dovuta alla crisi economica, causata dalla riforma agraria. «Ridistribuire le terre era necessario, ma è stato mal gestito. Lo scenario si è aggravato»: proprietari terrieri bianchi espropriati delle proprie aziende agricole, a casa circa 200 famiglie di braccianti. Le terre prima produttive e controllate per il 90% dalla minoranza bianca ora sono ridistribuite secondo criteri clientelari o addirittura incolte. La produzione agricola da industriale è retrocessa alla sussistenza, «mancano gli investimenti e l’esperienza dei farmer, i produttori agricoli bianchi». Questi ritornano in città o espatriano verso i Paesi confinanti (Zambia e Mozambico), dove il governo ha concesso loro terre per 90 anni, così da incrementare produzione e sviluppo. E in Zimbabwe? Carenza di cibo, mancanza di lavoro, inflazione al 150 mila per cento. Mostrando un biglietto da 10 milioni di dollari stampato dalla Banca dello Zimbabwe il primo gennaio 2008, Cernuschi testimonia: «Gli stipendi perdono potere d’acquisto due volte al giorno. Dieci milioni di dollari zimbabwani sono pari a 15 centesimi di dollaro americano. Se all’inizio d’aprile 40 milioni di dollari locali erano pari ad un dollaro americano, dopo una settimana il cambio è salito a 60 milioni». Conseguenza: bocche affamate, mani di bambini tese agli angoli delle strade per chiedere l’elemosina, aumento della delinquenza nei centri urbani, donne che si prostituiscono. Camionisti e soldati malati di Aids. I rapporti sessuali sono la principale causa di contrazione del virus dell’Hiv. Madri contagiate partoriscono figli infetti. Giovani orfani dell’Aids soli o affidati ai nonni, costretti a lavorare per mantenere i nipoti. Per sgravare questo squilibrio sociale è stata aperta dal Cesvi, in coordinamento con due ong locali, la Casa del Sorriso di Harare. Centro diurno, accoglie orfani e ragazzi di strada. Aids, fame, disoccupazione: è la spirale dannata di una situazione sociale squilibrata e deteriorata per la mala gestione di un Paese dalle alte potenzialità per infrastrutture, risorse, turismo. Per alleviare la situazione bisogna investire sulle teste della gente più che in strutture». Cernuschi non si sostituisce ai medici locali, ma li affianca negli interventi istruendoli, «così da renderli autonomi il prima possibile».

Per il progetto sanitario gestito dal Cesvi insieme ai partner locali come l’ospedale Saint Albert, nelle zone rurali l’infermiera italiana Carolina Gurdian affianca il personale paramedico nella cura di malattie, come malaria, dissenteria, influenza, polmonite, nelle vaccinazioni stabilite dal governo, nei reparti di maternità e lo istruisce in prevenzione ed educazione sanitaria contro l’Aids. Negli ospedali di distretto, invece, il dottor Cernuschi esegue insieme ai medici locali interventi ortopedici, ginecologici, ernie, appendiciti: «In Africa ho imparato a riciclarmi. Devi adattarti e ingegnarti a svolgere di tutto con strumenti non appropriati. Se l’operazione è urgente e non c’è nessuno oltre a te, non hai alternativa. Si salta il fosso». Ciò che appartiene alla storia della medicina e ai libri universitari, in Africa diventa realtà. Cernuschi ricorda l’intervento ad un bambino di dieci anni per occlusione intestinale «dovuta a vermi e parassiti, malnutrizione e carenza di igiene. Si parla dell’Africa Africa, quella abbandonata tra terra battuta e capanne di paglia».

da "l'eco di Bergamo"
di Daniela Morandi

giovedì 21 agosto 2008

Siamo tutti degli IPOCRITI_NAZIONALISTI_FASCISTI

Copio, incollo e quoto l'ultimo post di Beppe Grillo perchè rispecchia in TOTO il mio pensiero, mentre ci dimentichiamo di tutte ste morti incredibili....ed il CIO non permette neppure la bandiera a mezz'asta per la Spagna....che contraddizione queste Olimpiadi Nazionaliste, vero?

"Le Olimpiadi di Pechino, ma anche quelle precedenti, lo confesso, mi danno la nausea. Le abolirei. Sono un fantastico baraccone economico che gira il mondo ogni quattro anni. Dove arriva il circo si costruiscono stadi, strade, grattacieli, metropolitane, intere città. Le Olimpiadi sono un trionfo, un orgasmo del cemento.
La torcia accesa non è più simbolo di pace. Il mondo continua le sue guerre, i suoi stermini a sei cerchi. Il Tibet e lo Xinjiang sono finiti sotto il tappeto degli sponsor. La Georgia e l’Ossezia sono stati eventi fastidiosi, hanno tolto spazio al tennis da tavolo e al nuoto sincronizzato. Le Olimpiadi sono un treno impazzito. Se chiedete al macchinista qual è la prossima stazione non saprà rispondervi.
Delle Olimpiadi mi infastidiscono i record fasulli, gli sport olimpici praticati da quattro gatti, gli atleti dopati, l’entusiasmo a comando degli spettatori, le premiazioni in fila per tre. Più di ogni altra cosa, però, è il nazionalismo che mi manda in bestia. Il nazionalismo dello sportivo che piange all’alzabandiera, con la mano sul cuore, lo sguardo perso verso l’alto. Il nazionalismo dei media che danno spazio sempre agli atleti nazionali, anche di discipline improbabili (conoscete qualcuno che giochi a badminton?), anche se lontani dal podio. Le Olimpiadi sono una guerra simulata.
Vorrei atleti senza bandiere. Senza sponsor. Senza un Presidente che li saluta alla partenza e li riceve al ritorno da trionfatori. Vorrei che chi usa i suoi eserciti per uccidere altri esseri umani DURANTE le Olimpiadi sia espulso con infamia e per sempre dai Giochi. I russi che hanno invaso la Georgia, gli americani che occupano l’Iraq, la Cina che schiaccia il Tibet non hanno nessun diritto morale di partecipare o di ospitare i Giochi Olimpici.
L’uomo non è più il centro delle Olimpiadi, le Nazioni hanno preso il suo posto.La grancassa mediatica delle medaglie e delle medagliette ci fa sentire più italiani, più messicani, più coreani. Più diversi. I migliori. Le razze elette."

mercoledì 16 luglio 2008

Il SOLE di CARTONE

Pubblico il testo dell'intervento di Marco Travaglio:

Buongiorno a tutti. Questa è stata un'altra grande settimana per l'informazione italiana. Sono riusciti a raccontare che in Piazza Navona c'era poca gente, mentre Piazza Navona era piena l'8 luglio. Sono riusciti a raccontare che in Piazza Navona si è fatto un grosso favore a Berlusconi, poi Berlusconi ha smentito chiamando spazzatura chi ha manifestato contro di lui. Sono riusciti a raccontare che in Piazza Navona si è insultato e vilipeso il Capo dello Stato, il capo di uno Stato straniero cioè Papa Ratzinger, il povero Veltroni. Invece ci si è dimenticati di parlare dell'argomento che aveva dato il via alla manifestazione cioè le leggi canaglia e, in realtà come tutti sanno, si è parlato quasi esclusivamente di Berlusconi, del Caimano e delle sue leggi canaglia e se si è parlato di altri è perchè gli altri sono i suoi volontari o involontari alleati e aiutano meglio a spiegare la sua resistibile terza ascesa o meglio seconda resurrezione. Ci hanno raccontato che la gente scappava spaventata da Piazza Navona invece non se n'è andato nessuno. Che la gente non applaudiva, mentre in realtà applaudiva entusiasta. E alla fine ci hanno raccontato che per il cittadino italiano le priorità non sono queste, il cittadino italiano se ne infischia della giustizia, della legalità, della legge uguale per tutti. E' indifferente al lodo Alfano sull'immunità delle quattro cariche dello Stato o meglio a seguire Berlusconi, che definisce le manifestazioni "spazzatura", le alte discariche dello Stato. Poi, per fortuna, è uscito, molto nascosto sul Corriere della Sera, con un titoletto piccolo, un sondaggio di Renato Mannheimer che dimostra quanto segue: gli italiani, per il 29.4%, hanno condiviso la manifestazione. per chi volesse continuare la piacevole lettura: http://www.beppegrillo.it

Preparatevi per il nuovo inno perche' abbiamo un'ITALIA DI CARTONE, come il SOLE di CARTONE della Bandabardo'. Un NANO COME IL SOLE, dei PARTITI di CARTONE, delle LEGGI di CARTONE, INFORMAZIONE di CARTONE!!!! PreparateVi per il nuovo inno.

venerdì 4 luglio 2008

CIUNTADO ITALIA..... CIUNTADO!!!!

ITALIA

- Oltre il 40% della ricchezza nazionale è illegale (rapporto Alto Commissariato anti-Corruzione)

- Lavoro nero e sommerso: 27% del Pil (fonte Ocse)

- Evasione fiscale: 200 miliardi di euro (fonte Secit e Revue de droit fiscal)

- Grandi aziende con un fatturato superiore a 50 milioni di euro, che evadono il fisco: 98,40% (fonte Agenzia delle entrate fiscali) che dire...Vaffanculo!!

- Esportazione illecita di capitali: 85-90 miliardi di euro (fonte Confcommercio, Eurispes, Procura Nazionale Antimafia, settimanale Economy)

- Beni consolidati delle mafie: 1.000 miliardi di euro (fonti Confcommercio, Economy, Procura Nazionale Antimafia)

- Affiliazioni alle mafie, esclusi i colletti bianchi che utilizzano il denaro riciclato: 1.800.000 persone (fonte Dia e relazione Commissione Parlamentare Antimafia 2003)

- Percentuali delle estorsioni per regione sul totale per Campania 14,9%, Sicilia 12,9% e Lombardia 10,4% (fonte Ministero dell'Interno)

- Nella sua ultima relazione il Commissariato contro la Corruzione ha affermato: siamo peggio che in Tangentopoli, la corruzione piega ogni settore e la sanità è terra di conquista.

Scrivo queste cose anche da lontano perche' mi rode il CULO leggere e apprendere sempre di queste notizie.Nonostante la distanza, mi preme sapere del mio Paese; nel mio piccolo continuero a lottare sempre per avere un futuro migliore....sicuramente migliore di quello che c'e' li in esto momento.....

Rafael

mercoledì 18 giugno 2008

La trasgressione del dono per una Puglia migliore...

Sii il cambiamento che vuoi vedere realizzato nel mondo. (Gandhi)

Bisogna obiettare.
A cosa? All’idea che per vivere basti pensare a se stessi, scrollarsi delle responsabilità verso gli altri, isolare il proprio universo privato dalla realtà.
Non basta opporre una resistenza passiva a questa idea. Bisogna rompere gli indugi.
Mettersi di traverso alla stupidità di un mondo regolato dal principio egoistico.
Mettersi di sbieco alla banalità di una vita dominata dalla pulsione narcisistica.

Bisogna trasgredire.
E il dono di se è l’unica trasgressione veramente sovversiva, la rottura che rovescia i presupposti non gli effetti.
La vita non è forza e potere, carriera e denaro. C’è una ricchezza che separa e una ricchezza che unisce. La ricchezza di merci separa condizioni e destini. La ricchezza di relazioni congiunge persone e pensieri. Ricchezza è pienezza quando è una trama tessuta di relazioni donate. La pienezza che si avverte solo quando ricerchi il senso delle cose, di te stesso e degli altri. Di te stesso attraverso gli altri. Ci si scopre donandosi. Ci si situa donandosi.

Senza il seme dell’obiezione, il guscio del servizio civile diventa sterile.
Non produce frutti.
Perché continui a germinare cambiamento, il servizio civile deve sprigionare passione per gli ultimi, voglia di assumersi responsabilità solidali, urgenza di infrangere gli schemi invisibili dell’esclusione, sollecitudine per un futuro sostenibile e condiviso.
Il servizio civile non è solo un gesto privato ma anche un atto politico.
Riafferma che senza il dono di ciascuno nemmeno la società può più esistere.
Un gruppo di individui incapaci di mettersi in relazione, di prendersi reciprocamente cura, non diventa una società.
Il servizio civile è il contributo politico più efficace per evitare che i tessuti della società si disgreghino, e con essi le persone e le culture, verso forme di intolleranza e di violenza.
Insomma, si fa la scelta del servizio civile per invertire i parametri della propria vita, per guardarla con gli occhi degli altri, ma anche per rovesciare l’idea secondo cui basta farsi gli affari propri per fondare una comunità.

Prendersi cura della propria realtà, degli altri e, quindi, anche di se stessi, questa è l’obiezione che il servizio civile ha radicato nella storia.

Stiamo lavorando perché, nella nostra Regione, il servizio civile profumi del buon odore di giovani che scelgono di cambiare il territorio con l’arma più esigente ma più efficace della loro testimonianza. Cioè col lavoro su se stessi.
Perché è vero, solo cambiando se stessi si cambia anche la propria realtà.
Si rende più sensibile, attenta, aperta al futuro.
Non smettiamo di chiederlo agli enti, non dimentichiamo di esortarlo ai protagonisti.
Ora vogliamo alimentare il confronto integrando anche il servizio civile in questo sito.
La piazza dei bollenti spiriti si apre ai giovani volontari.
La ragione è semplice: solo giovani migliori possono fare migliore la Puglia.

da BollentiSpiriti
Guglielmo Minervini
Assessore alle Politiche Giovanili

martedì 27 maggio 2008

Espana

Hola a todos... dopo quasi un mese rieccoci qui. Due righe perchè ora sn in biblioteca e non voglio disturbare con questa tastiera che ha pure stà ñ (gn):

1. Sevilla e' stupenda. L'ANdalusia è stupenda è caliente...
2. La birra costa da 1,10 a 1,80 (una 0,4...) la benza da 1,22 a 1,30... le uniche cose che ci accomunano sn i centri commerciali...la solita schi****.
3. Aziende informatiche ad un certo livello.
4. Rispetto totale, apertura mentale nn indifferente... molto calorosi e disponibilissimi.

Jerez de la frontera `un po' tamarra, ma se alla fine ci fanno il motoGP un motivo ci sara'... cmq e' perfetta, e pure molto bella ed è quello l'importante: tutto funziona perfettamente, proprio come da noi in Italia.

Prox tappe: Portugal, Marocco

4. Stress zero e questo è importantissimo se vuoi campare 100 anni.


Hasta luega

lunedì 28 aprile 2008

E' DOVEROSO FAR SAPERE

Il video è un pò crudo. mi premeva diffondere per far sapere. è sempre questo il punto, far sapere quello che gli altri non dicono....



cina, itaia, giappone, america, africa ovunque sia stato girato sto filmato mi fa schifo. metterei nelle gabbie quegli animali che non hanno neppure il rispetto di poggiare le casse per terra senza apportare sofferenza a questi esseri.

non ho più commenti da fare, quelli fateli Voi.

Raffaele

lunedì 7 aprile 2008

I have a Dream....

"Ho un sogno: che un giorno questa nazione si sollevi e viva pienamente il vero significato del suo credo: "Riteniamo queste verità di per se stesse evidenti: che tutti gli uomini sono stati creati uguali"

Martin Luther King, 28 agosto 1963, Washington, discorso al Lincoln Memorial durante la marcia per lavoro e libertà

Uno dei più grandi discorsi mondiali fatto da Martin Luther King che a soli 35 anni vince il premio nobel per la pace, leader dei diritti civili e unanimemente riconosciuto apostolo della resistenza non violenta. Quella stessa resistenza che tutt'oggi si cerca di applicare oggi, forse in modo troppo strumentalizzato e politicizzato. La resistenza non violenta dev'essere un principio sano e chiaro. Purtroppo ad oggi, non siamo ancora in grado di realizzare il sogno di Martin.

mercoledì 2 aprile 2008

Quando il 3D diventa reale.....

Pubblicità del 2004 della metrò di Madrid.....semplicemente spettacolare.

martedì 25 marzo 2008

Ricordo...

26 marzo.

Neppure il tempo riuscirà a distogliere il pensiero di quel giorno. Dopo una serata fantastica, una tragica nottata......tutto il resto era nulla ormai.

Ti ricordo con affetto

lunedì 17 marzo 2008

TIBET LIBERO!!!!!

solidali al TIBET!!!! come al solito le promesse del PALAZZO sono sempre disattese. Il CONI è diventata una pattumiera. Siamo nel 2008 è tutto ciò non è BOICOTTIAMO LE OLIMPIADI.

giovedì 13 marzo 2008

Miniscule

Che figata......

martedì 4 marzo 2008

In memoria dei caduti sul lavoro

ECCO UN PAIO DI STORIE CHE TI LASCIANO SENZA PAROLE.

LO SFOGO E LA RABBIA CHE SI HA DENTRO TI CORRODE..... LAVORARE IN QUESTE CONDIZIONI PIETOSE ED ESSERE RIDOTTI AD UNA VITA ASSOLUTAMENTE INGIUSTA , DIFENDERE LA PATRIA E NON ESSERE RICONOSCIUTO DALLA TUA PATRIA!!!!! POLITICA INESISTENTE. POLITICA SOLIDALE SOLO NEL GIORNO DOPO. POLITICA INCAPACE. POLITICA INCIVILE.


"Quando un operaio muore è una tragedia.
Quando invece non muore può restare invalido.
Un mio amico, 27 anni, uno splendido ragazzo, bravo e sempre contento,
fidanzato, si era comprato la casa e stava pagando il mutuo.

E' caduto da un ponteggio alto 6 metri perchè gli è piombato addosso un ferro mal agganciato.
Si è rotto la spina dorsale.
Adesso è paralizzato, morto, dalla vita in giù.
Si sposta su una carrozzella, col sacchetto del catetere appeso.
La sua ragazza non lo ha lasciato malgrado non sia più possibile niente: niente sesso, niente figli.
Hanno dovuto cambiare casa e trovarne una al piano terra.
Al mare solo dove ci sono le attrezzature per gli invalidi.
Le attrezzature per gli invalidi sono minime in città quindi diventa un problema anche andare al cinema o in pizzeria.

Mi fermo.
Era solo per dire che in questi casi, per chi c'è dentro, non è facile scegliere la vita.
Ma loro sono due ragazzi coraggiosi."

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"Mio padre mori` nel 1968,non ebbe la gioia di poter vedere il suo primo nipotino,nato 6 mesi dopo.

Mio Padre, lavorava all'arsenale militare dello stato,come capo operaio nel reparto coibentisti.

Dopo decenni di inalazione di polvere di amianto
e polvere di lana di vetro,sviluppo cancro ai polmoni,ne segui una lenta,lunga sofferenza che non trovo le parole adatte per poterla descrivere.
Non la auguro al mio peggiore nemico.

Dopo la sua morte,il governo italiano,anche con verbali medici inconfutibili,rigetto la domanda di ricompensa che mia madre presento`.
Gli fu` assegnata soltanto una misera pensione,che senza l'aiuto di mio fratello ed il mio,non le avrebbe consentito di poter vivere.

Mia madre mori` di crepacuore per la perdita di mio padre 5 anni dopo.

Dopo 40 anni,mio fratello ed io,sentiamo ancora
la mancanza dell'affetto dei nostri genitori!!
Salvatore Giuliano."




giovedì 28 febbraio 2008

I BLOGGER sono MALATI....

"Eh sì.. forse non tutti lo sapete ancora di che diavoleria sia questa! Ma sappiate che un blog è un luogo per adolescenti che vogliono visibilità, che hanno una doppia vita, che hanno qualche giro economico a sfondo sessuale…"
"identità NEGATIVA e non positiva...mi meraviglio come un ragazzo abbia bisogno di un Blog..."

VESPA TI ODIO E SE MI INVITI IN TRASMSSIONE TI GIURO CHE TI FACCIO UN **** COSI!!!!!!

PROPRIO TU PARLI? Tu che ti permetti di invitare gente "indagata" in prima fila? Seduta comodamente sulla tua poltrona? Ma ti rendi conto ??

Vieni anche tu il 25 Aprile a Roma...ti aspetto carissimo..... Vabbè fammi stare zitto perchè ho già perso le staffe e non voglio passare per un cafone per colpa di questa BRAVA e BELLA gente.


Vi dico solo una cosa e chiudo: VERGOGNATEVI

lunedì 25 febbraio 2008

FOVEA IMPERAT

Fin'ora non avevo mai discusso della mia FEDE! Dopo 5 vittorie consecutive, sorpasso e distacco per i play-off, era doveroso postare qlcs di serio.

La curva Sud (ultimamente curva Nord) è un distacco dalla vita quotidiana, è un'incontro di amici che non ti tradiscono MAI, puro divertimento! E' inutile parlarne con chi la curva non l'ha mai vissuta. E' inutile spiegarVi perchè si torna a casa sempre e comunque senza voce. E' un'insieme di buoni e cattivi, onesti e disonesti, brutti e belli, vigliacchi e non..... ma che per 90 minuti hanno un'unico comune denominatore: IL FOGGIA!!

20 anni di gioie e dolori, trasferte pesanti con manganellate pesanti e schiaffi pesanti (pure per loro..anzi di più per loro)..... vittorie sofferte fino all'ultimo secondo col cuore in gola. Ovunque sia non lo cambi mai (serie A o C2, non fa differenza). Non serve la TV. Non serve solo vincere. Impariamo da questo per puntare più in alto nella vita. Per vivere meglio domani...."anche dal fondo, non abbassare mai la guardia, non abbatterti mai".

C'è qualcuno che ha osato affermare "pnsess au foggj"... questione di stile, anzi caduta di stile direi.....perchè Signori si nasce e lo stile, fa parte solo dei Signori....... non essere precoce, abbi pazienza..... ;-)


UBI FOVEA IBI NOS!!!!!

martedì 19 febbraio 2008

Auguri Massimo.

19 Febbraio del 1954, nasce Massimo Troisi..... Avrei potuto mettere un sacco di scene simpaticissime di Massimo, prese dai film "non ci resta che piangere" o magari "ricomincio da tre" "scusate il ritardo"
"le vie del Signore sono finite" "pensavo fosse amore invece era un calesse"..... ma questa scena mi è rimata impressa perchè racchiude la bontà, la timidezza e la sincerità di Massimo.

Sono questi per i miti da ricordare a da cui prendere esempio. Un modello di bontà, una persona fantastica, un VIP eccellente....da cui oggi tanti dovrebbero imparare. "Se uno nasce imbecille e ha successo, diventa imbecillissimo...... se uno nasce buono ed ha successo, diventa buonissimo" diceva lui.

Aveva già subito un'intervento al cuore e doveva operarsi per la seconda volta..... ma il destino gli ha dato la possibilità di ultimare il suo ultimo capolavoro "il postino" giusto in tempo. Il gioro dopo l'ultimo ciak il suo cuore ha smesso di battere. 4.6.94. Ciao Massimo, ti ricordo con affetto.

mercoledì 13 febbraio 2008

Solidali ad ALESSIO, uno come noi.....

ALESSIO SCRIVE:
"Ieri era una splendida domenica di sole, uno di quei giorni che ti viene voglia di uscire, di vedere tutto sotto quella luce brillante.
Ma non può (si sa) andare tutto come uno lo immagina. Così vedi che tua moglie è strana, la vedi pensierosa, e con gli occhi lucidi. Ti avvicini titubante e timoroso e le chiedi cosa è successo. E qui crolla la serenità. Incominci a rinfacciarti che non è più possibile andare avanti cosi; che non è giusto che lei sia costretta ad andare anche la domenica al lavoro e i lunedì a pulire i negozi per pochi euro. Non trova mai il tempo per staccare la spina, non la porto mai fuori, non le faccio mai una sorpresa, che con la mia misera busta paga non si campa più.
Ha ragione. E' amaro, duro, avvilente, a trentasei anni sono un fallito non arrivo a 1500 euro.Con un mutuo da 700 euro mensili bollette, auto, tasse e mense scolastiche (sì, ho due splendidi bambini), rate dell’auto, benzina, condominio, ecc. non riusciamo neanche a fare la spesa regolarmente.
Così, “incavolato” prendo i due bimbi ed esco con loro, li porto al parco poi alle giostre li faccio divertire come non facevano da qualche tempo. Verso la via del ritorno li guardavo dallo specchietto retrovisore della macchina, li sentivo chiacchierare e ridere, ed ho iniziato a piangere, sì a trentasei anni piangevo come un bambino. Quando ad un tratto mio figlio più piccolo, accortosi che piangevo, mi chiede: “cosa c’è papa?”. Gli rispondo: “Nulla sono felice perché vi vedo felici”. Sono un bugiardo, avrei dovuto rispondere che ero triste perché avevo speso gli ultimi 16 euro per le giostre, che mi scusavo con loro perché Babbo Natale non si è potuto permettere la playstation; che non sapevo come pagare due bollette, che il frigo è vuoto, che la mamma ha ragione, non le faccio mai una sorpresa.
Caro Beppe il mio è uno sfogo che avrai ricevuto migliaia di volte, ma oggi ho deciso di scriverti perché mentre ero davanti alla pressa, mi sono ricordato che circa 10 anni fa mi capitò un piccolo incidente. Una molla di un carrello porta fusti si staccò di colpo e mi colpi di striscio la fronte, mi misero 1 punto di sutura, è pochi mesi più tardi arrivò per posta un assegno di 250 mila lire. Mi è balenata l’idea per un attimo di mettere una mano sotto, la pressa, così potevo pagare le bollette arretrate. Ma ho avuto paura."

GRILLO SCRIVE:
Lettere come questa ne arrivano ogni giorno al blog. Mi lasciano dentro un vuoto. Mi sento derubato del futuro insieme a chi scrive. Nessuno parla più del futuro, del domani. Viviamo in un eterno presente. E crediamo che questa sia la vita, senza possibilità di cambiare. Su la testa! Cambiamo questo Paese!

LELLO SCRIVE:
Nel mio Blog, avrei voluto parlare sempre di MUSICA, ARTE, del magico FOGGIA e delle sue spettakolari curve (a proposito, ancora non inserisco un post dedicato al Foggia....).

Ma perchè ogni volta mi devo incazzare come una bestia nel non poter rimanere fermo di fronte a queste lettere, a queste scene di vita QUOTIDIANA. Perchè devo fare il ribelle, il rivoluzionario..... perchè
mi devo stressare a parlare sempre di problemi che affliggono il nostro Paese!!! PERCHE'????? Perchè evidentemente sono situazioni che toccano TUTTI NOI più di quanto non si possa immaginare e, indirettamente,
siamo tutti sulla stessa barca.

Poi è inutile scrivere che se incontrassi per strada questi IMBECILLI che al posto di farci andare avanti si SPUTANO al PARLAMENTO, il luogo più in alto dove DOVREBBE sedere gente Meritocratica, Democratica, Giusta,Pulita, SANA........ gli SPUTEREI IO IN UN OCCHIO!!!!!!

IL 13 e 14 APRILE VOTATE LE LISTE CIVICHE DI GRILLO uno che da vent'anni si sgola per VOI...

martedì 12 febbraio 2008

Pink Martini - spettakolo!!!!!

Questa canzone la sento stupenda e sensuale come non mai.... figa!!! dedicata a.... La Pì!

lunedì 11 febbraio 2008

China Blue.... la triste storia di Jasmine

Molti dei beni di consumo più comuni che usiamo tutti i giorni sono prodotti da esseri umani che vivono in condizioni simili alla schiavitù. Gli stessi blue jeans, un simbolo di abbigliamento occidentale tra i più comuni, arrivano a noi a costi contenuti proprio perché chi li confeziona non ha neanche il diritto di ammalarsi o a volte di dormire. Una borsa che costa 500 euro viene pagata 30 euro alla fabbrica cinese che la produce. I margini di guadagno sono enormi.

China Blue è un film documentario che è stato girato clandestinamente in Cina in condizioni difficili, ed è un’ironica cronaca in forma epistolare della vita quotidiana di Jasmine, una giovane operaia cinese di 16 anni, costretta ad emigrare per lavorare una fabbrica di jeans, dove le condizioni di vita (le operaie sono costrette ad abitare nello stesso edificio della fabbrica) e di lavoro sono ai limiti di sopravvivenza.

Insomma quello che diciamo tutti i giorni e che sentiamo intorno a noi per quanto riguarda lo sfruttamento e la SCHIAVITU' che nel 2008 sembra regnare ancora sovrana....per la bellezza e l'IPOCRISIA occidetale.

BLA BLA BLA BLA....... SIAMO SOLO PAROLE

Lello

domenica 10 febbraio 2008

Foibe

Non c'è bisogno di commentare....e di dire altro. Anche in questo caso, nulla è più importante del ricordo...


sabato 9 febbraio 2008

Oggi è per Te.....




Mavafangul và2!!!!!!!

in italia l'unica cosa che riesce a fare la politica è questa: la destra spala merda sulla sinistra cercando di ostacolarla, la sinistra spala merda sulla destra cercando di ostacolarla, e tutti e due spalano merda, volenti o nolenti, su questo paese!


Come dice un proverbio africano "quando gli elefanti combattano è sempre l'erba a rimanere schiacciata", e noi siamo l'erba.......... io aggiungo: l'importante è che quest'erba non puzzi di merda

giovedì 7 febbraio 2008

Mavafangul và1!!!!!

Al 99,99% dei politici e della spazzatura che inizia a girare in TV da IERI SERA quando facendo zapping......porc********* ho trovato già da ora tutte quelle faccie che ci accompagneranno fino al 13 aprile. IO NON VOTO!!!!!!!! E NON VI VOGLIO VEDERE NEPPURE IN TV!!!! IL 25 APRILE TUTTI A ROMA AL V-DAY DI GRILLLLOOOO!

PS1.: non cambierà nulla perchè sò 30 anni che VE LA GIOCATE sempre tra VOI!!!!!!!

PS2.: AOOOOOO APolitici!!!!! Ve Ridedico Er Video De Zuchero !!!!

mercoledì 6 febbraio 2008

Arch. Project - Prev. digitale

Very very nice!!!!

Per quanto riguarda l'Arch.Virtuale, posto solo il meglio..... ovviamente perchè le scelgo io ste figate!!!!! :-))

venerdì 1 febbraio 2008

Nuntereggae kkkiù!!


Che figura di merda......che ha fatto Costanzo quel giorno, quando Susanna Agnelli concorda su Rino per il messaggio della canzone. Una vera Signora. E' un pò quello che dovrebbero fare i vari Mastella ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc umiltà.

Ho già parlato assai di politica, mentre ricordo volentieri e con molto rispetto Rino Gaetano. Semplicemente un mito da seguire.

PS. non quello visto nella fiction.....quello non era il vero RINO.

lunedì 28 gennaio 2008

79 giorni e ancora niente..... ma io continuo a ricordarveLo.....come farò ancora in futuro


L'11 Novembre muore Gabriele Sandri ve lo ricordate? Fanno bene poi a fare i casini che fanno gli Ultrà per avere un briciolo di giustizia??? Non credo sia necessario bruciare Roma, ma migliaia di cervelli "bruciati" hanno pensato bene quel giorno.....hanno avuto un segno PREMONITORE??? Hanno pensato, tutti insieme, che non si sarebbe fatta giustizia.....

Per Raciti l'hanno trovato subito un colpevole senza che si è saputa la verità? La perizia su Raciti è chiara no? Si mormora che Raciti sia stato investito con una manovra sbagliata della stessa geep della polizia. Ma chi lo sa......come andrà a finire. Non per sminuire la persona di Raciti, anzi lo ricordo VOLENTIERI con molto rispetto e molta gratitudine verso lui e la sua famiglia, come sto facendo con Gabriele. Fatto sta che per Raciti, hanno trovato UN colpevole tra centinaia di delinquenti (quelli non erano ultrà, erano delinquenti), mentre in questo caso che l'indiziato è uno, ancora non l'hanno trovato......minkia che paradosso. Il poliziotto che ha sparato in aria (dice lui) e poi il proiettile ha fatto come un falco in picchiata, poi magari avrà preso la rete metallica e infine, tipo un flipper, ha preso incredibilmente quello che NON DOVEVA mai prendere........





Sto incazzato come una IENA!!!!!

Una seconda perizia affidata dai magistrati di Arezzo al Cnr, che smentisce la prima, ha riscontrato sull'ogiva del proiettile tracce di un possibile impatto con la rete metallica che divide le corsie autostradali nei due sensi di marcia. OK. State facendo la guerra con le perizie.....

Non un velo, ma un masso è stato gettato sulla vicenda. Giustizia quando volete. Informazione quando volete. E allora io lo ricordo con il mio blog.

Voglio solo ricordando che siamo arrivati a 79 giorni e non abbiamo notizie.
Come al solito dico, fate Voi, perchè a noi non servono medaglie. Vogliamo solo il rispetto, verità e giustizia.

domenica 27 gennaio 2008

alla Storia non serve......è solo per non Dimenticare


"Ci saranno tante generazioni grazie a Lei" - "Chi salva una vita salva il mondo intero"

"1 persona per quest'oro....6 per questa macchina"

Queste le parole più belle, che mi sono sempre rimaste scolpite nella mente in uno dei più bei film che abbia mai visto: Shindler's List. In questo blog mi piace ricordare quello che deve rappresentare questo giorno, quello che deve insegnarci "a non essere più", a poter fare solo meglio; la catastrofe più grande della storia dell'uomo non deve rimanere solo "storia", ma dev'essere forte il ricordo.

Mi piace ricordare oltre a Shindler un'altro personaggio conosciuto poco tempo fa, un certo Shlomo Venezia ex-deportato di Auschwitz che ha deciso di parlare dopo tanti anni di silenzio. Una testimonianza crudele di quello che ha visto e che ancora sente dentro di sè. Una malattia che porta dentro e che ha sentito anche il giorno della nascita di suo figlio o al giorno del suo matrimonio..una malattia che fa parte di lui tutti i giorni. Una malattia senza nome.
Il suo ricordo è imporante e prezioso. Aiutava la madre a scendere dal treno, i tedeschi non gli hanno dato neppure il tempo di salutarla insieme alle sue due sorelline....un abbarccio, un saluto, un addio. Un viaggio insieme per Auschwiz durato 11 giorni, e neppure un lampo di tempo per incrociare i loro sguardi. Eppure lui è sopravvssuto lavorando per i tedeschi, tagliando i capelli ai corpi senza vita o recuperando gli effetti personali.

Mi piace ricordare Giovanni Borromeo, dottore che ha salvato tante vite inventando "il morbo di K", una malattia inesistente che colpiva tantissimi ebrei......

Mi piace ricordare Hossain Sardari, console iraniano a Parigi, conosciuto come “Schindler musulmano”, che concedeva il passaporto anche a ebrei non provenienti dall’Iran per impedire il loro trasferimento nei lager.

Mi piace ricordare, come tanti hanno fatto con il diario di Anna Frank, Eva - Sara - Tim - Charlotte ed altri ragazze che, si sono rifugiate nella scrittura e nella testimonianza dell'orrore vissuto nel vedere morire oltre un milione di bambini e i loro genitori.

Mi piace ricordare per non dimenticare.....

martedì 22 gennaio 2008

una lieta nuova.....


Roma, 22 gennaio 2008 - Il Rapporto annuale dell'UNICEF "La condizione dell'infanzia nel mondo" è intitolato quest'anno "Nascere e crescere sani".

Il rapporto prende in esame le strategie di lotta alla mortalità infantile, neonatale e materna di questi ultimi decenni, rilevando come gli interventi più "tradizionali" (vaccinazioni, terapia a base di sali reidratanti, allattamento al seno ecc.) abbiano ottenuto grande successo nel contrastare le cause più frequenti di decesso tra i più piccoli, come infezioni o diarrea.

Il segno tangibile di questo progresso è stata la notizia, diffusa dall'UNICEF a settembre 2007, che per la prima volta nella storia recente il numero annuo di decessi infantili a livello globale è sceso sotto i 10 milioni di casi.

Tuttavia, ancora oggi più di 26.000 bambini sotto i 5 anni muoiono ogni giorno nel mondo per ragioni che potrebbero essere facilmente prevenute.

A fare strage sono soprattutto le infezioni delle vie respiratorie e la mortalità per cause legate alla gravidanza e al parto, combinandosi con gli effetti della diffusa malnutrizione cronica e con la malaria.

ECCO UN QUADRO STATISTICO SULLA DIMUNUZIONE DI MORTI IN FANTILI

  • In media ogni giorno muoiono oltre 26.000 bambini sotto i cinque anni, la maggior parte di loro per cause prevenibili
  • Il numero annuale di morti infantili si è dimezzato, passando da circa 20 milioni nel 1960 a 9,7 milioni nel 2006;
  • Oltre l'80% di tutte le morti di bambini nel 2006 si sono verificate nell'Africa sub-sahariana e nell'Asia meridionale
  • In generale, le regioni che non sembrano avviate a raggiungere il quarto Obiettivo di Sviluppo del Millennio (OSM 4, che prevede la riduzione di 2/3 della mortalità infantile entro il 2015) sono Medio Oriente e Nord Africa, Asia meridionale e Africa Subsahariana
  • Dei 46 paesi dell'Africa Subsahariana, solo tre sono sulla via del raggiungimento dell'OSM 4: Capoverde, Eritrea e Seichelles
  • Per raggiungere l'OSM 4, occorrerà dimezzare ulteriormente i tassi di mortalità 0-5 anni da oggi al 2015. Il tasso globale di mortalità infantile 0-5 anni dovrà calare a 31 su 1.000
  • A partire dal 1970 l'Africa sub-sahariana ha pesato sempre più, in percentuale, sul totale delle morti di bambini: nel 1970 vi si verificavano l'11% del totale mondiale delle nascite e il 19% delle morti infantili; nel 2006, la regione è arrivata a contare il 22% delle nascite e il 49% delle morti tra 0 e 5 anni
  • Un bambino nato nell'Africa Subsahariana nel 2006 ha 1 probabilità su 6 di morire prima di compiere 5 anni............

Questa lieta era da pubblicare in questo giorno. Non potevo mica riempire il blog di PATTUMIERA POLITICA???? NONONONONONO

cià cià

domenica 20 gennaio 2008

Prophets Of War (Dream Theater)

Il suono del momento. La prox che vi posterò sarà sicuramente più jazz..... Dream fenomenali

martedì 15 gennaio 2008

Magggiko Fra!!!!

cià uagliù.......Vi presento Francesco, il mio cuginetto. RiordateVi di lui. E' già un baby percussionista (1 anno). Appena sente il suono dello Djambè zompetta e mena le mani sulla pelle......... ci ci.

Semplicemente stupendo

mercoledì 9 gennaio 2008

"Ma chi s'n f...."!!!! Tanto siamo sempre i "CAMPIONI DEL MONDO"!!!!!



Siamo finiti su Al Jazeera, con le immagini mondiali della spazzatura made in Italy....... Adesso anche loro parlano male di noi...LORO!!!!! mamm ncià fazz kiù.....tropp i rs't (non ce la faccio più.....troppe le risate)

Facciamo parte del G8 (siamo, dovremmo, nn so..... tra i primi 8 Paesi più INDUSTRIALIZZATI del pianeta), ma abbiamo qualche problemino con l'immondizia, i tributi un "pò" alti..... le banche che continuano a fare i loro dovere col signoraggio Creditizio......... http://it.youtube.com/watch?v=_3RBthmUvQs

L'importante è che stiamo bene in salute e siamo sempre i CAMPIONI DEL MONDO...no tra i primi 8........Numeri 1!!!!!!!


lunedì 7 gennaio 2008

SpazzaTour - munnezz ovunque!!!!!

Ciao Raga. Scusate se ultimamente posto articoli "scassapalle", ma di fronte a queste cose NOI non possiamo e non dobbiamo rimanere inerti. Non possiamo. Leggendo su Repubblica.it qualche commento sulla disastrosa situazione che regna nel napoletano, ho trovato un commento che mi ha colpito un pochetto. Vale la pena copiarlo per farVi capire in poche parole la realtà, il passato e il..............

La spazzatura per le strade è la punta dell'iceberg. L'iceberg è sotto terra. Sono i rifiuti tossici che hanno ammassato, nella mia terra , per anni.

E' il silenzio imperdonabile dei politici.
E' l'indifferenza dei cittadini.
E' il denaro che ha fatto arricchire molte industrie del nord e del sud.
E' la rabbia di chi ha sempre saputo.
E' il dolore di chi non ha mai avuto voce.
E' la disperazione di chi vede morire gli amici per cancro.
E' la frutta e la verdura che non puoi più mangiare.
L'icerbeg è l'informazione che tace.
E' solo questione di tempo. Appena finiranno qui, inizieranno con altre regioni. Con o senza la camorra.

E pensare che la Regione Campania spende 3 volte (TRE VOLTE) quello che spende l'intera Germania per essere amministrata....... una regione spende x tre volte quello che spende un'intera nazione? ma qual'è il problema, si può fare no? L'IMPORTANTE ALMENO E' CHE LE COSE FUNZIONINOOOOO!!!!!!!!!

Yossi Bar: QUELLO CHE ABBIAMO VISTO OGGI SUPERA QUALSIASI IMMAGINAZIONE, QUALSIASI COSA CHE HO LETTO

Aart Heering: OGNI TANTO BISOGNA VEDERLE LE COSE PER CREDERCI....NON CI AVREI CREDUTO A QUELLO CHE HO VISTO.....

CHE VERGOGNA INTERNAZIONALE....... QUI CI VUOLE UN SEGNALE FORTE.

venerdì 4 gennaio 2008

Una settimana un giorno.......finale versione Sincro!!!

Permettetemi di mettere qualche spezzone di video del mio vecchio gruppo musicale.......


giovedì 3 gennaio 2008

Il Kenya? Ma no.......non è mica una potenza mondiale

La diplomazia internazionale cerca disperatamente un compromesso, mentre i tre principali quotidiani del Kenya (Nation, Standard e Star) hanno deciso di titolare allo stesso modo la prima pagina: Save our beloved country (Salviamo il nostro amato Paese).

Dopo gli sforzi iniziati già ieri da parte del leader ghanese John Kufuor, anche presidente dell'Unione africana, un'altra mano nella mediazione dovrebbe darla il premio Nobel Desmond Tutu, che questa mattina è stato a colloquio con Odinga. La Nobel kenyana Wangari Maathai ha chiesto a Kibaki di "tendere la mano" all'opposizione.

Condoleezza Rice, segretario di Stato degli Stati Uniti, ha chiamato ieri alla riconciliazione i due "uomini forti": dopo una telefonata con Odinga, ha annunciato un colloquio con Kibaki, il presidente riconfermato. A tutti e due chiede di fare "tutto il possibile per diminuire la tensione che sfocia nelle violenze".

Anche il ministro degli Esteri britannico David Miliband si è unito all'appello. Nessuno dei due, però, prende partito: solo la Casa Bianca, col portavoce McCormack, sembra propensa ad accettare i risultati ufficiali. A complicare ancora la vicenda ci si è messo lo stesso presidente della commissione elettorale Samuel Kivuitu: a chi gli chiedeva se Kibaki avesse vinto, ha risposto: "Non lo so".



Questa dovrebbe essere la potenza DIPLOMATICA mondiale??? Dove sono le risposte?? Io so solo una cosa: che le vittime sono almeno 350 massacrate con i MACETE e poi bruciate (siamo ne 2008). Poi ci sono gli sfollati (ad oggi 3 gennaio circa 100.000).

Se noi nel 2008 dobbiamo ancora coesistere con questi massacri solo perchè la gente è nata altrove rispetto a ME, io non lo posso accettare. Noto ancora con piacere inoltre, che l'informazione Italiana occupa spazi televisivi e stampati più al delitto di Cogne, piuttosto di quello di Perugia o altri, che a questi poveri morti di fame e non solo di fame.........

Che questa canzone possa proteggere chiunque ovunque




Salud, Educación, Independencia, Democracia, Libertad, Justicia y Paz.........